LUOGO: Pescia (PT)
TIPOLOGIA: Edificio
ANNO: 2023
STATO: Progettazione esecutiva
AMBITO: Ingegneria strutturale
La commessa riguarda la continuazione ed in parte il completamento di alcuni lavori iniziati nel primo stralcio funzionale dell’immobile denominato Mercato dei Fiori situato a Pescia, nella provincia di Pistoia. Nel progetto verrà eseguito il completamento della sostituzione degli stralli di copertura e degli stralli laterali (a seguito di questo intervento tutti gli stralli risulteranno sostituiti ad eccezione degli 8 stralli di stabilizzazione sul lato nord e sud) e verrà eseguito il completamento degli interventi relativi al rinforzo delle aste metalliche della copertura, dei moli e della passerella (a seguito di questo intervento tutte le aste metalliche della struttura con carenze strutturali verranno rinforzate). Dopo aver recuperato i documenti progettuali dell’epoca (tavole grafiche e relazioni) e dopo aver effettuato diversi sopralluoghi per verificarne la rispondenza con il costruito, è stato creato un modello strutturale tridimensionale completo di tutto il Mercato dei Fiori. Tale modello ha permesso la valutazione delle reali condizioni della struttura sottoposta ai carichi da normativa vigente. Dalle verifiche sono emerse carenze strutturali che necessitano di interventi di ripristino e rinforzo, per poter rinnovare il collaudo statico. Va ricordato che la struttura necessita, come da OPCM 2003 e s. m. e i., della valutazione di vulnerabilità sismica (l’ultima proroga è scaduta nel 2013), ad oggi non presente. La progettazione esecutiva realizzata ha comunque tenuto conto delle verifiche sismiche effettuate dagli scriventi, al fine di evitare in futuro di dover intervenire nuovamente su porzioni di struttura nelle quali si è già intervenuti. Da altre indagini condotte si è evidenziata la necessità di sostituzione di tutte le funi di sostegno della copertura del
Mercato, complessivamente 8 funi di stabilizzazione, 20 funi di zavorra e 18 funi frontali (due funi frontali sono già state sostituite nel 2012). Le motivazioni risiedono nel fatto che le funi presenti sulla struttura sono di tipo spiroidale aperto e avrebbero dovuto essere quindi dotate di guaina protettiva. A causa dell’assenza di quest’ultima, le funi si presentano corrose in maniera diffusa.
Le funi saranno sostituite singolarmente mediante l’installazione di piastre provvisorie a fianco degli ancoraggi esistenti, l’installazione di stralli provvisori, il detensionamento della fune, la sostituzione della stessa e la nuova messa in tensione.
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